Cosa dire. È da mezzogiorno che solo una domanda mi passa per la testa. L'Italia è famosa nel mondo per la sua storia, per i suoi monumenti, il cibo, la mafia... insomma, cose concrete e verificabili.
Perché dovrei essere soddisfatto dell'Australia..?..Che persona dovrei essere per essere soddisfatto dell'Australia? La risposta che mi sono dato è questa: dovrei vivere in una città o periferia-dormitorio di una grande città ed avere viaggiato poco. Probabilmente in questo modo racchiudo la maggioranza della popolazione dei paesi industrializzati. Motivo per il quale l'Australia ha, nell'immaginario collettivo, una posizione privilegiata tra le destinazioni turistiche mondiali.Il nord dell'Australia è famosissimo per la Grande Barriera Corallina che è la più ampia del pianeta e per molti la migliore. Con questi presupposti ho chiesto a Dan, uno degli insegnanti della nostra università, espertissimo diver, un consiglio sull'escursione migliore che si potesse realizzare sulla barriera, a qualsiasi prezzo. Non volevo risparmiare 50 dollari per perdermi il meglio della Grande Barriera Corallina Australiana. Ok, venerdì prenotiamo e stamattina pick up davanti al nostro lodge alle 7,25. Il tempo è pessimo tendente alla pioggia, abbiamo imbroccato uno dei giorni peggiori delle nostre settimane di permanenza. Tuttavia sono molto fiducioso, ci aspetta un'esperienza sott'acqua da non dimenticare.Il nostro Vascello 5 stelle della pluripremiata compagnia Quiksilver ci aspetta semipieno al porto. 8,30 partenza e piovicchia sporadicamente. Tutto è in ordine, personale ineccepibile, struttura perfetta, velocità di crociera elevata e mare abbastanza mosso ma non pessimo.Visiteremo tre siti sul bordo esterno della barriera, a circa 40 km dalla costa. Il reef esterno è il migliore, il meno battuto, il più vicino al mare aperto.Dopo circa un ora e mezza giungiamo alla prima boa, al bordo del reef. Attracchiamo, entrano prima i divers poi tocca a noi. Con questo tempo la voglia di bagnarsi e prendere freddo è meno di zero tuttavia ci aspetta un mondo sottomarino senza uguali nel mondo. Indosso maschera, boccaglio e la mia doppia muta, unico in tutto il vascello e.. ciuf...... coralli colorati, pesci di ogni dimensione, giochi di luci, acqua naturalmente limpida anche se le nuvole non rendono la visibilità ottimale. Giriamo una ventina di minuti. Risultato: ottimo. Dopo un'oretta ripartiamo per il secondo sito, poi il terzo. Il sole intanto finalmente si è fatto vedere quindi le condizioni atmosferiche sono ora discrete. Le tre uscite sono più o meno simili, purtroppo niente squali ne tartarughe. Nessun avvistamento di delfini e balene.
In definitiva, l'escursione è stata positiva ma, per l'ennesima volta, sotto le mie aspettative. Ho visto di meglio in Thailandia, nello specifico alle Isole Similan dove migliaia di pesci ti ronzano attorno, nuoti con le tartarughe, il mare è più caldo e la vita costa un decimo di qui. Riepilogando: costo escursione 160 dollari, migliore sulla piazza, interessante ma nulla di imperdibile. Quest'Australia è il pacco turistico più grosso che abbia mai preso.Nota positiva: sul vascello incontriamo Simone e Jessica, fiorentini freschi sposi in viaggio di nozze. Sono appena arrivati, nelle prossime sei settimane visiteranno parte del Queensland in auto per poi raggiungere la Polinesia. Proprio una bella coppia, auguri ed in bocca al lupo! Teneteci aggiornati! E grazie per averci prestato la macchina fotografica che ci ha permesso di realizzare le foto sott'acqua. Non sono il massimo ma é colpa del fotografo ( io, ndr) non della macchina!Nel frattempo, appena rientrato ho modificato il nostro PNR di viaggio. In principio dovevamo partire da Cairns il 27 settembre per Ayers Rock e poi Sydney. Invece appena terminato il corso ce ne andiamo immediatamente verso il Monolite nel deserto, il giorno dopo Sydney e per le due settimane successive sto cercando un atollo del pacifico da visitare..
In definitiva, l'escursione è stata positiva ma, per l'ennesima volta, sotto le mie aspettative. Ho visto di meglio in Thailandia, nello specifico alle Isole Similan dove migliaia di pesci ti ronzano attorno, nuoti con le tartarughe, il mare è più caldo e la vita costa un decimo di qui. Riepilogando: costo escursione 160 dollari, migliore sulla piazza, interessante ma nulla di imperdibile. Quest'Australia è il pacco turistico più grosso che abbia mai preso.Nota positiva: sul vascello incontriamo Simone e Jessica, fiorentini freschi sposi in viaggio di nozze. Sono appena arrivati, nelle prossime sei settimane visiteranno parte del Queensland in auto per poi raggiungere la Polinesia. Proprio una bella coppia, auguri ed in bocca al lupo! Teneteci aggiornati! E grazie per averci prestato la macchina fotografica che ci ha permesso di realizzare le foto sott'acqua. Non sono il massimo ma é colpa del fotografo ( io, ndr) non della macchina!Nel frattempo, appena rientrato ho modificato il nostro PNR di viaggio. In principio dovevamo partire da Cairns il 27 settembre per Ayers Rock e poi Sydney. Invece appena terminato il corso ce ne andiamo immediatamente verso il Monolite nel deserto, il giorno dopo Sydney e per le due settimane successive sto cercando un atollo del pacifico da visitare..
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