Ci sono dei piccoli accadimenti dai quali percepisci che sei fuori casa da diverso tempo. Ieri ho tagliato i capelli ed erano anni che non mi capitava in viaggio. Probabilmente dai miei mesi in Nuova Zelanda nel '99. È stato piacevole. Inoltre mi sto appropriando della lingua, stamattina sono uscito e pioveva. Ero impreparato alla cosa e, senza pensarci, mi sono abbandonato ad un turpiloquio ad alta voce in italiano con finale in inglese...
Il tournover di studenti è molto marcato. Giapponesi in arrivo, coreani in partenza, c'é sempre qualcuno da conoscere. Anche gli insegnanti turnano. L'età media si aggira intorno ai 25 anni, con punte di 60 e di 19. Ci sono ragazzi di vent'anni che restano per mesi, altri molto più a lungo. Ed è qui che affiora uno dei miei pochi grandi rimpianti, cioé quando Massimo mi propose a ventidue anni, visto il mio curriculum sportivo, di andare a studiare gratis in università negli Stati Uniti. Un'opportunità enorme persa. Ma la vita è fatta di scelte e scelsi altro. Ah, l'amore! In ogni modo oramai da tempo ho capito l'irrinunciabile valore che hanno le lunghe esperienze all'estero per la propria crescita personale. E non mancherò di trasmettere quest'informazione in futuro, più che importante, fondamentale. Tempo fa non mi capacitavo nel vedere amici e conoscenti ventenni che si accontentavano di una visione del mondo parziale. Ora invece li capisco e credo che la vita sia come una partita di calcio dove ciascuno gioca il proprio ruolo. C'é chi attacca spregiudicatamente rischiando il fuorigioco, chi difende sempre, chi resta in panchina e non gioca mai...
Diverse persone mi stanno consigliando di visitare Darwin, a circa 2000 km da qui. La culla del pensiero sull'evoluzione dell'uomo. Ho guardato i voli ed è fattibile ma la guida sull'Australia non mi ha convinto. Inoltre la stessa compagnia aerea che vola su Darwin, low cost internazionale che non conoscevo ( www.jetstar.com ) con circa 200 euro vola da Darwin ad Ho Ci Min, in Vietnam. Sarebbe davvero interessante, sto cercando di capire se è fattibile visto i tempi ristretti che abbiamo. Dalla fine del corso di inglese il 12 settembre, abbiamo 14 giorni da dedicare ad altro, prima di partire per Ayers Rock, il famoso monolite che si trova nel mezzo del deserto australiano.
Una seconda opportunità oltre Darwin ed il Vietnam, è quella di noleggiare due belle enduro e dirigerci verso Cape York, la punta estrema australiana a poche centinaia di chilometri dalla Nuova Guinea. 1600 km di sterrati, fiumi che se piove rendono impraticabile la strada, assenza di strutture ricettive ( solo campeggio ), una stazione di servizio ogni 200 km, il nulla del nulla per giorni. Domani vaglio online la fattibilità di questa avventura che mi ispira molto di più rispetto alla prima. Devo capire il costo del noleggio moto, se sostenibile o meno.
Il tempo qui è ballerino, non c'é mai sole pieno ed ho deciso di non continuare a rimandare le escursioni altrimenti va a finire che non si fa nulla. Oggi abbiamo noleggiato una barca e, armati fino ai denti di attrezzature da pesca, ci siamo addentrati sul fiume che da Cairns si dirige all'interno: io, Matteo, Jim e Peter, due coreani nostri amici. Ho comandato la baracca per circa quattro ore, non abbiamo pescato nulla ma in compenso abbiamo visto da vicino due coccodrilli liberi nel loro ambiente naturale ed attraversato una foresta di mangrovie spettacolare.
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