Anche l'avventura thailandese finisce. Sono stati dodici giorni intensi tra mare e citta', shopping sfrenato e cene a base di pesce freschissimo. Ho pero' il presentimento che non ci tornero' piu'. E' stata una fucilata al cuore vederla cosi' cambiata, in peggio ovviamente, nel giro di pochi anni. Preferisco ricordarla com'era.
Ora si parte per Cairns, nord est dell'Australia. Arriviamo all'inizio della stagione secca quindi troveremo un inverno caldo pur essendo nell'emisfero meridionale. Ci sono otto ore di fuso dall'Italia.
Ho prenotato stamattina una struttura che spero carina, con pick up gratuito dall'aeroporto. 50 dollari australiani a notte in due. Domani pomeriggio vedremo. Volo Cathay Pacific, facciamo scalo ad Hong Kong, un'ora di stop e poi via diretti verso Cairns. Una mazzata ma poi ci fermiamo in Australia per sei settimane. Avremo modo di riprenderci.
Qui a Bangkok abbiamo conosciuto una "coppia" di italiani, Riccardo e Alinka dei quali ho perso i contatti: buon proseguimento e buon rientro! Che occhi spettacolari Alinka! Attendo presto vostre notizie. Purtroppo non posso pubblicare le foto perche' c'e' un problema con internet ma rimediero' appena possibile.
Il volo Cathay e' in orario, mi aspetto molto da questa compagnia, me l'hanno decantata in lungo e in largo. Entriamo in aereo, abbiamo i soliti posti spaziosi vicino alle uscite di emergenza per la prima tratta sino ad Hong Kong. Tutto bene anche se il servizio e' direi scadente, soprattutto gli approvigionamenti di liquidi che risultano troppo poco frequenti. La seconda tratta, da HK a Cairns invece, la facciamo seduti in posti normali: uno scandalo. Sedili stretti e troppo vicini a quelli della fila precedente. Peggio dell' American Airlines, non lo credevo possibile. Questo volo e' stato un travaglio, davvero pessimo, non ho chiuso occhio. La peggior compagnia orientale sinora provata, grazie al cielo e' l'unico volo Cathay che prendiamo. Mai piu', i giapponesi della Jal sono avanti anni luce.
Una ragazza israeliana seduta di fianco a Matteo durante il volo, gli chiede info su come compilare il formulario per le pratiche doganali: divertente perche' Matteo copia dal mio!
Finalmente raggiungiamo l'Australia: tutto ok, aeroporto piccolo e deserto, taxi fino alla struttura che ci rimborsa la corsa e sonno ristoratore in bungalow. 25 gradi di temperatura, ambiente tropicale ma non ho la forza di guardarmi intorno. Sono strovolto dal viaggio.
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