Dopo la scalata al Fuji il mio fisico ha presentato il conto. Molto salato direi. Mi sono fatto delle dormite colossali inframezzate da puntate in centro Tokyo tra visite a luoghi di interesse e shopping. Sembro un vecchio di 80 anni, mi fermo ogni dieci gradini della metropolitana per riprendermi.
Lentamente miglioro, devo smaltire l'acido lattico! Le giornate trascorrono rapide, ci si perde nei mega centri commerciali che offrono di tutto. Tokyo è una città giovane, colorata, divertente. La lingua non è un problema. Se chiedo info spero sempre che l'interlocutore non sappia la risposta o non parli inglese. Chi sa la risposta infatti è molto cordiale, chi non la sa invece, inizia ad inchinarsi ripetutamente come fanno appunto i giapponesi, farfugliando parole incomprensibili e allontanandosi sottomesso.. funny!
In ogni modo un popolo straordinario. Strano sotto molti aspetti. La città è pulitissima ma sono rarissimi i contenitori per rifiuti. Se li portano a casa? A questo punto si... più volte sono stato tentato di lasciare le lattine vuote in qualche angolo per protesta, ma non ce l'ho fatta. Poi è bello seguire la massa quando si comporta bene. Qui di fianco un'anguria quadrata. Come la mente dei giapponesi!
La sensazione è inoltre di sicurezza è totale. Tutti i negozi lasciano per strada mobili colmi di tutto, perfino telefonini, Ipod, computer. E nessuno li tocca. Da noi sarebbe follia pura, il sogno proibito per molti arruffini. Incredibile ma molto molto gradevole. Ho già in camera tre navigatori satellitari, due maxischermi da 46 pollici e nove telefonini.... ;-) scherzo ovviamente.
Il cibo é ottimo, nessuna delusione per gli amanti del pesce tra Sushi, Sashimi e mille altre prelibatezze impronunciabili. Per quanto mi riguarda sono troppo schizzinoso per lanciarmi in avventure culinarie al limite del sapore tuttavia, la mia bella cena giapponese l'ho "gustata".. provare per credere! Inoltre a Tokyo c'é il mercato del pesce più ampio d'oriente. Non é una sorpresa vista la quantità industriale che ne consumano quotidianamente. Lo abbiamo visitato, c'é davvero di tutto!
Gli stranieri sono pochi, ne avremo visti qualche decina. E questo è un bene. La sera il buio aiuta i colori dei milioni di insegne luminose a vivacizzare le vie: la città diviene una disneyland gigantesca. L'abbigliamento giovanile va dal futuristico al retrò, comunque molto apprezzabile. Le ragazze hanno un viso fine e sono davvero delle gran figliole ( 35% direi, 3% oracoli, info per Fil ), peccato che non ti guardino nemmeno in faccia. Sarà che non sono abituate allo straniero, sarà per la timidezza che contraddistingue i giapponesi. Questo le rende ancora più affascinanti.
Lentamente miglioro, devo smaltire l'acido lattico! Le giornate trascorrono rapide, ci si perde nei mega centri commerciali che offrono di tutto. Tokyo è una città giovane, colorata, divertente. La lingua non è un problema. Se chiedo info spero sempre che l'interlocutore non sappia la risposta o non parli inglese. Chi sa la risposta infatti è molto cordiale, chi non la sa invece, inizia ad inchinarsi ripetutamente come fanno appunto i giapponesi, farfugliando parole incomprensibili e allontanandosi sottomesso.. funny!
In ogni modo un popolo straordinario. Strano sotto molti aspetti. La città è pulitissima ma sono rarissimi i contenitori per rifiuti. Se li portano a casa? A questo punto si... più volte sono stato tentato di lasciare le lattine vuote in qualche angolo per protesta, ma non ce l'ho fatta. Poi è bello seguire la massa quando si comporta bene. Qui di fianco un'anguria quadrata. Come la mente dei giapponesi!
La sensazione è inoltre di sicurezza è totale. Tutti i negozi lasciano per strada mobili colmi di tutto, perfino telefonini, Ipod, computer. E nessuno li tocca. Da noi sarebbe follia pura, il sogno proibito per molti arruffini. Incredibile ma molto molto gradevole. Ho già in camera tre navigatori satellitari, due maxischermi da 46 pollici e nove telefonini.... ;-) scherzo ovviamente.
Il cibo é ottimo, nessuna delusione per gli amanti del pesce tra Sushi, Sashimi e mille altre prelibatezze impronunciabili. Per quanto mi riguarda sono troppo schizzinoso per lanciarmi in avventure culinarie al limite del sapore tuttavia, la mia bella cena giapponese l'ho "gustata".. provare per credere! Inoltre a Tokyo c'é il mercato del pesce più ampio d'oriente. Non é una sorpresa vista la quantità industriale che ne consumano quotidianamente. Lo abbiamo visitato, c'é davvero di tutto!
Gli stranieri sono pochi, ne avremo visti qualche decina. E questo è un bene. La sera il buio aiuta i colori dei milioni di insegne luminose a vivacizzare le vie: la città diviene una disneyland gigantesca. L'abbigliamento giovanile va dal futuristico al retrò, comunque molto apprezzabile. Le ragazze hanno un viso fine e sono davvero delle gran figliole ( 35% direi, 3% oracoli, info per Fil ), peccato che non ti guardino nemmeno in faccia. Sarà che non sono abituate allo straniero, sarà per la timidezza che contraddistingue i giapponesi. Questo le rende ancora più affascinanti.
La nostra Ryokan si é rivelata un punto di appoggio ottimo. Oramai siamo di casa, giriamo con un indumento che chiamiamo Kimono anche se Kimono non é..
Oggi visita ai giardini imperiali... di nuovo shopping ed ora in Ryokan, ci prepariamo per la partenza verso Bangkok!
Ci sarebbero trilioni di cose da raccontare ma se scrivo tutto poi cosa racconto a casa?
Tanti amici sono in partenza per le vancaze, buon relax a tutti! Al rientro mi troverete probabilmente in Australia..
Ora ci aspetta la Thailandia: per i poveri di spirito si tratta di una destinazione prettamente legata al turismo sessuale. Per chi prima di giudicare vuole vedere con i propri occhi, si tratta di una delle destinazioni più interessanti del pianeta. Per me che ci sono stato due volte, ha la leadership incontrastata e di nazioni ne ho visitate. Ma ora sono passati 5 anni , le cose potrebbero essere cambiate.
Siamo diretti all'isola di Ko Tao, sopra Ko Pangan.. I fusi orari ci hanno steso, sin qui é stato tutto un tour de force tra New York, Los Angeles, Hawaii e Tokyo. Abbiamo bisogno di mare tropicale, acqua cristallina, snorkling e pesca d'altura prima di iniziare le nostre quattro settimane di corso di inglese a Cairns, in Australia. Al prossimo report!
P.S. Pubblico foto di gioventù femminile nipponica su pressione di molti amici..
Oggi visita ai giardini imperiali... di nuovo shopping ed ora in Ryokan, ci prepariamo per la partenza verso Bangkok!
Ci sarebbero trilioni di cose da raccontare ma se scrivo tutto poi cosa racconto a casa?
Tanti amici sono in partenza per le vancaze, buon relax a tutti! Al rientro mi troverete probabilmente in Australia..
Ora ci aspetta la Thailandia: per i poveri di spirito si tratta di una destinazione prettamente legata al turismo sessuale. Per chi prima di giudicare vuole vedere con i propri occhi, si tratta di una delle destinazioni più interessanti del pianeta. Per me che ci sono stato due volte, ha la leadership incontrastata e di nazioni ne ho visitate. Ma ora sono passati 5 anni , le cose potrebbero essere cambiate.
Siamo diretti all'isola di Ko Tao, sopra Ko Pangan.. I fusi orari ci hanno steso, sin qui é stato tutto un tour de force tra New York, Los Angeles, Hawaii e Tokyo. Abbiamo bisogno di mare tropicale, acqua cristallina, snorkling e pesca d'altura prima di iniziare le nostre quattro settimane di corso di inglese a Cairns, in Australia. Al prossimo report!
P.S. Pubblico foto di gioventù femminile nipponica su pressione di molti amici..
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